Rassegna dell’artigianato ticinese
Fino al 12 agosto il Centro S. Antonino ospita una mostra dedicata agli artigiani del nostro territorio. Abbiamo intervistato Roberto Barboni, presidente dell’Associazione Artigiani del Ticino.
Signor Barboni, di cosa si occupa la vostra associazione?
L’Associazione Artigiani del Ticino è nata nel 2009 e si occupa di promuovere l’artigianato ticinese. È composta totalmente da artigiani e creativi della nostra regione che producono oggetti (tradizionali e moderni) in autonomia. Dal 2012 ne sono il presidente e mi occupo dell’organizzazione di attività e della filosofia d’azione che è quella di presentare i nostri soci (e i loro prodotti) nel modo più diretto possibile, vale a dire nelle più importanti fiere agrarie del cantone, ma anche nei centri d’aggregazione moderni come lo sono i centri commerciali tramite le nostre «Rassegne d’artigianato».
Quanto è importante l’artigianato per il nostro Cantone e qual è il suo valore attuale?
L’artigianato, specialmente quello tradizionale, è sinonimo di produzione autonoma di oggetti d’uso quotidiano partendo dalla materia prima ed è importante poiché serve a ricordare le nostre tradizioni; ossia, quando nel proprio piccolo, ogni nucleo famigliare era un produttore d’artigianato. Credo che sia essenziale mantenere queste tradizioni e le conoscenze tecniche affinché non si perdano con la memoria dei nostri avi. Nell’era moderna l’artigianato ha anche un valore ricreativo dove rientra negli spazi dedicati agli hobby. Chi oggi vive d’artigianato, oltre che a continuare a preservarne i valori, cerca di creare oggetti che si differenzino dalla produzione in serie, in quanto subentrano ricerche estetiche e tecniche che rendono unici e duraturi gli oggetti prodotti.
Cosa verrà esposto a S. Antonino?
Nella Mall principale verrà allestito un bel mercato tradizionale con bancarelle dove si potranno ammirare e acquistare diversi prodotti dei nostri artigiani. A questa nuova edizione della rassegna saranno presenti 11 espositori che sono attivi nella lavorazione di diverse materie, come ad esempio il legno al tornio, il vetro-fusione e le vetrate tiffany, l’incrocio di fili con il tombolo, la lavorazione delle foglie di mais, i saponi artigianali, la fabbricazione di carta artigianale, la scultura su legno, la filatura della lana, la creatività con il riciclo. In vari momenti della giornata si potranno ammirare gli artigiani al lavoro, discutere con loro per poi magari iscriversi a qualche corso. Per il 90° di Migros Ticino verrà organizzato anche un concorso dove il pubblico potrà votare delle opere d’artigianato artistico proprio sul tema «Migros».
Perché vale la pena visitare la rassegna?
Perché c’è tanto da vedere, scoprire e per noi artigiani è importante farci conoscere, specialmente in posti «fuori» dai canali normali dei mercati. Desideriamo ricordare ai visitatori che ci siamo ancora, vogliamo far sapere cosa facciamo e che possiamo essere utili anche in caso di riparazioni e/o restauri. Inoltre, per l’occasione molti artigiani presenteranno alcune interessantissime novità. Vi aspettiamo!