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Il fascino della Stella di Natale

Attualità: Dai bei colori sgargianti, rosso intenso, il più gettonato; ma anche salmone, crema, puntinate o striate, la Stella di Natale è il simbolo dell’Avvento e regalarne una significa riconoscenza e buon auspicio per chi la riceve. L’esperta vivaista e collaboratrice di Azione, Anita Negretti, ci svela alcuni consigli e trucchetti per averla sempre splendida, anche dopo le festività

Origini e acquisto

La Stella di Natale, il cui nome botanico è Euphorbia pulcherrima, è una pianta originaria del Messico e del Guatemala, dove il clima è caldo e secco e questa condizione va rispettata anche alle nostre latitudini. Prestate attenzione sia a dove sono state poste sia all’annaffiatura ricevuta. Al momento dell’acquisto, per il viaggio fino a casa, non esponetela al freddo, ma proteggetela anche con della semplice carta. Una volta giunti a destinazione, assicuratevi quindi che sia posta in un luogo caldo e soprattutto lontano da correnti d’aria. È inoltre fondamentale prestare attenzione allo stato di salute delle piante: evitate quelle con foglie molto chiare, quasi tendenti al giallo, solitamente indicano una debolezza della pianta data da una scarsa concimazione, o con foglie rovinate, spezzate e con perdita di lattice bianco, che altro non è che la linfa della pianta. Le foglie devono essere erette, turgide, di un bel colore verde scuro, i fiori colorati (che in realtà sono foglie che la pianta colora per attrarre gli insetti impollinatori e che vengono definite brattee) devono avere un colore brillante, mentre i veri fiori, che potete scorgere all’apice dei rami, tra le brattee, devono risultare chiusi e ricchi di boccioli. Questo significa che la pianta è fresca ed in salute.  Infine, fate attenzione sia alla forma della pianta, che dovrà essere tondeggiante, per assicurare un buono e ideale sviluppo a tutti i rametti, sia al terriccio che dovrà presentarsi leggermente umido, non inzuppato né secco.

 

Le cure a casa

Sia che l’abbiate ricevuta come regalo, sia che l’abbiate acquistata voi, ricordatevi che siete in presenza di una pianta perenne, che può vivere per molti anni con i giusti accorgimenti, regalandovi una chioma dalle sfumature variegate a seconda della stagione: dopo l’inverno le nuove foglie che spunteranno saranno di un bel verde smeraldo e cambieranno colore con l’arrivo delle prime corte giornate nell’autunno successivo. Per non cadere nel pregiudizio di lasciarla perire poiché è solo una pianta per il periodo delle festività, una volta giunta nella vostra abitazione, per la vostra Stella di Natale scegliete un luogo caldo, che superi i 15 °C, luminoso ma che non sia al sole diretto (se posta davanti ad una finestra, schermatela con una tenda leggera), ad una certa distanza dai termosifoni e dal pavimento con impianto a serpentine, che potrebbero rovinare le foglie facendone seccare gli apici, come d’altronde per tutte le altre piante d’appartamento. Bagnatela circa una volta alla settimana, aggiungendo l’acqua  sulla terra, non nel sottovaso, ed avendo cura Solo dal 2.12 al 4.12.2024 di evitare ristagni di acqua nel porta vaso o nel piattino sotto al vaso. Utilizzate, se possibile, acqua poco calcarea ed evitate di nebulizzare acqua direttamente sulle foglie: rimarranno antiestetiche macchie di calcare che andranno a compromettere la bellezza della pianta. Un buon trucco è di bagnarla la sera, ponendola nel lavandino, lasciando così alla terra tutto il tempo per sgocciolare, e rimettendola al proprio posto solo al mattino.
Per avere colori brillanti ed uno sviluppo sano delle brattee, non dimenticatevi di concimarla ogni 15/20 giorni con un prodotto liquido per piante fiorite, scegliendo prodotti ricchi di fosforo e potassio: le Stelle di Natale arrivano infatti da serre di coltivazione dove vengono concimate con frequenza e soggette ad un’alternanza luce/buio molto rigida, questo per accentuare la colorazione delle foglie. Se all’improvviso viene sospesa la loro razione di concime, andranno incontro ad un deperimento: basterà quindi concimarle con regolarità come per le altre piante d’appartamento.

 

Nei mesi successivi

Se avete raccolto il guanto di sfida per tenere al meglio la vostra Poinsettia, altro nome della Stella di Natale, è probabile che verso l’inizio della primavera tenderà a spogliarsi dalle foglie più grosse: non preoccupatevi, sta semplicemente andando in riposo vegetativo dopo la fioritura. Tenuta moderatamente bagnata e concimata regolarmente, rimetterà presto le sue nuove foglioline. Nei mesi caldi, da maggio a fine settembre, potrà anche essere posta all’esterno, ma all’ombra, e prima del ritiro in casa, cambiatele il vaso, aumentandolo solo di 2/3 cm: avrete una bellissima pianta d’appartamento che vi terrà compagnia a lungo.