Profumo di clementine e mandarini
Questi piccoli agrumi sono molto apprezzati nella stagione invernale. Alcuni consigli per scegliere quelli più buoni.
Il gambo e le foglie
La presenza dei gambi e delle foglie sulle clementine e i mandarini è sinonimo di freschezza, indipendentemente dal fatto che esse siano verdi, afflosciate o secche.
La buccia
La buccia deve essere soda e non deve cedere rapidamente ad una leggera pressione. Se gli agrumi hanno l’aspetto di un pallone sgonfio, significa che hanno già perso parte del succo e non sono più tanto freschi. Inoltre, la buccia non deve presentare segni di pressione o crepe.
Il peso
Più un agrume è pesante, meglio è. Dal momento che viene raccolto, esso perde del succo e comincia a seccare. Pertanto un frutto leggero sarà meno succoso.
La punta
L’estremità del gambo da cui gli agrumi sono stati raccolti deve essere bianca. Se è marrone, c’è il rischio che il frutto sia già un po’ essiccato.
Macchie verdi sulla buccia
Non preoccupatevi, il colore della buccia non è indicatore di maturazione del frutto, ma piuttosto rivela la temperatura della regione in cui viene coltivato. Gli agrumi si colorano di un bel arancio quando le giornate sono nettamente più calde rispetto alle notti. Se le notti sono miti, la buccia resta verde.
Mandarini o clementine?
Le clementine sono un incrocio naturale tra il mandarino e l’arancio. Povere di semi, hanno una buccia spessa e contengono più zuccheri rispetto dei mandarini. Inoltre hanno un sapore più delicato.